mercoledì 15 febbraio 2012

Non si fa altro che giocare

Devo dire che la giornata di ieri mi é sembrata particolarmente... un gioco.
Mi sono svegliata con i nervi a fior di pelle, non mi hanno fatta dormire bene dato che a qualsiasi ora del giorno arrivavano accompagnatrici per bussare alla mia porta e portare quelle cavolo di rose, speravo di trovare un'altra lettera di quell'ammiratore che si é fatto sentire, ma non c'era. Ovunque, non solo nella Shouye, c'era il rosso, con poche ore di sonno e il corpo dolorante sono stata costretta a sorbirmi sdolcinerie ovunque.

Poi Brent, al Bazaar, mi ha accompagnata a comprare ciò che mi serviva per il caso umanitario e abbiamo giocato ancora, c'è una sorta di... tira e molla, penso che così potremmo definirlo. Prossima data del proseguimento del gioco: la festa in maschera. Se mi trova... dovrò giocare a Pyramid. Ma che cavolo mi è passato nella testa quando ho accettato.. sarà che il mio ego forse é troppo forte, mi divertiva pensarlo a fare il corso di equitazione con me, ma infondo, penso che anche per lui vedere un'accompagnatrice che si priva della sua grazia tutta sudata appresso ad una palla sia altrettanto glorificante. Maledizione.Posso solo vincere ora.

Cole mi é sembrato strano invece, non mi sono mossa da Hall Point per poter parlare con lui riguardo al trasporto, forse deve avere qualche difficoltà a capire visto che gli ho chiesto la sua versione dei fatti almeno tre volte, ha detto che avrebbe dato le sue dimissioni ed ha fatto non pochi riferimenti su James, farlo diventare Capitano e tutte queste cose così.. Bah! James ormai l'ho praticamente dimenticato, non si fa aspettare una Laoshi, se vorrà, dovrà ricominciare tutto da capo, io l'ho detto che non l'avrei più contattato.

Ed infine Charlotte, il mio caso umanitario. Si é dimostrata avere più carattere di quanto credessi, ma non é ancora alla mia altezza, penso che sarebbe sul serio capace di chiamare il mio nome se fossi io a volerle fare del male. Comunque, penso che i lividi che si sarà trovata ai polsi da parte mia, le ricordino almeno un pò come ci si deve comportare con le altre donne: di polso.

Tutto sommato una bella giornata, gira tutto intorno al gioco, dalle scommesse, al veder quel visino rosso e godere perchè non parla, vedere com'è sotto il tuo potere. E' sempre una bella sensazione vincere.

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